L’autonomia lavorativa può rappresentare la chiave di volta per far uscire un cittadino e/o un intero nucleo famigliare da una posizione di assistenzialismo economico, puntando all’indipendenza, all’attivazione socio-relazionale della persona, che, attraverso il lavoro può riacquistare un buon livello di autostima e sentirsi parte attiva della comunità.
Il progetto “S.I.L. – Servizio Inserimento Lavorativo” è un servizio che intende fornire opportunità di reinserimento lavorativo e sociale correlato ad una presa in carico dei servizi sociali con l’obiettivo di riattivare la persona, anche disabile, ed il nucleo in condizioni di vulnerabilità e disagio.
Lo strumento- sino ad oggi- utilizzato dall’equipe multidisciplinare del Servizio Inserimento Lavorativo (SIL) è il tirocinio che, grazie alla sua flessibilità, permette agli operatori di accompagnare la persona verso l’acquisizione di competenze pre-lavorative e lavorative attraverso la costruzione di percorsi individualizzati.
Il servizio è iniziato a Gennaio 2021 grazie ad un progetto FSE di Regione Lombardia, nato da una co-progettazione tra pubblico e privato per offrire a tutte le persone che vivono in nuclei fragili, conosciuti dai Servizi Sociali – che si trovano in situazioni complesse, caratterizzate da molteplici fattori che determinano una bassa occupabilità – la possibilità di usufruire di un servizio che li orienti, ri-attivi ed indirizzi nel mondo della ricerca del lavoro.
Data l’importanza del lavoro svolto e dei risultati raggiunti S.I.L. proseguirà nei comuni dell’Ambito Suzzarese per tutta l’annualità 2023 in collaborazione con Cooperativa Papa Giovanni XXIII e l’Azienda Speciale Oglio Po di Viadana.
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