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Conclusa la formazione di “Rischio, quindi non gioco”

Secondo e ultimo appuntamento del percorso di formazione dedicato ad operatori sociali e volontari in materia di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico, iniziativa promossa dal progetto “Rischio, quindi non gioco”.

Obiettivo degli incontri- tenuti da Michele Zagni Psicologo e Psicoterapeuta di ASST Mantova, Giada Castello Psicologo e Psicoterapeuta di ASST Mantova e Graziella Simoncelli Assistente sociale di ASST Mantova – quello di ragionare sui dati e le dinamiche del fenomeno, sulle modalità operative da attuare in caso di richiesta di aiuto da parte di amici o familiari di giocatori patologici e sull’approccio da tenere in un primo colloquio con l’ipotetico giocatore patologico per avviare un percorso di aiuto.

Durante il secondo incontro gli assistenti sociali e gli educatori di Socialis ed i volontari e operatori di Caritas, associazione AGAPE, S. Lorenzo Onlus e S. Benedetto Onlus si sono focalizzati sulle dinamiche del gioco e della vincita, i meccanismi dei dispositivi di gioco, le emozioni che emergono nel giocatore e in chi gli sta vicino e le distorsioni che inducono il giocatore patologico a continuare a giocare d’azzardo.

Tra le attività che “Rischio, quindi non gioco” ha promosso e promuoverà sino a marzo 2024 vi sono la diffusione di una campagna di sensibilizzazione, l’istituzione di un tavolo di confronto con gli operatori degli istituti bancari locali, la realizzazione di un convegno aperto alle amministrazioni, ai consigli comunali e alle associazioni di volontariato, la promozione di attività dedicate ai più giovani e la realizzazione di una scheda operativa per la rilevazione e l’intervento precoce rispetto a casi che possono presentare comportamenti e disturbi legati al gioco d’azzardo patologico.

Il progetto è realizzato da Azienda Socialis insieme ad ATS Val Padana, ASST Mantova, associazione AGAPE, associazione S. Lorenzo Onlus e associazione S. Benedetto Onlus in collaborazione con Cooperativa Zero Beat.

Per informazioni: Rischio, quindi non gioco

Conclusa la formazione di “Rischio, quindi non gioco”

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