Un nuovo progetto di Centro per le Famiglie: ascolto e orientamento a servizi e attività dedicati alle famiglie del territorio Suzzarese.
Per informazioni o richiesta di presa in carico:
Finanziato da Regione Lombardia con il Fondo per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Gli sportelli
Di seguito l’elenco delle aperture al pubblico degli sportelli, ai quali si può accedere con o senza appuntamento:
- SPOKE 1 – GONZAGA presso la biblioteca F. Messora | Giovedì 15.30 – 17.30
- SPOKE 2 – PEGOGNAGA presso il Centro Culturale Livia Bottardi Milani | Martedì 16.00 – 18.00
- SPOKE 3 – SAN BENEDETTO PO presso la biblioteca Umberto Bellintani | Martedì 10.30 – 12.30
- SPOKE 4 – MOGLIA presso l’Ecomuseo delle Bonifiche | Giovedì 11.00 – 13.00
- SPOKE 5 – SUZZARA presso Spazio Piazzalunga | Mercoledì 9.00 – 11-00
Il Progetto
“Un luogo per tutte le famiglie” è un progetto di Azienda Socialis finanziato da ATS Val Padana realizzato in collaborazione con i sei Comuni del Suzzarese (Gonzaga, Moglia, Motteggiana, Pegognaga, San Benedetto Po e Suzzara).
Il Centro per le famiglie, attivo dal 1° luglio 2024, promuove attività ed eventi dedicati alle famiglie e, in cinque dei sei Comuni del Suzzarese, offre uno sportello di ascolto e orientamento rivolto alle famiglie che hanno figli tra 0 e 18 anni. Famiglie che hanno necessità di porre domande e trovare risposte pertinenti. L’ obiettivo è di avvicinare i cittadini ai servizi del territorio e di soddisfare i bisogni presentati.
Il modello del Centro per le Famiglie
Il Modello Condiviso di Centro per le Famiglie, elaborato dal dipartimento per le Politiche della famiglia presso il Consiglio dei Ministri, ha come obiettivo cardine l’integrazione socio-sanitaria e l’integrazione delle reti assistenziali presenti nel territorio.
Il Centro per le Famiglie ha le seguenti funzioni:
- La decodifica della domanda e l’orientamento appropriato verso i servizi
- La promozione del benessere e del protagonismo delle famiglie
- Il sostegno nei compiti di cura
- La ricomposizione di tutte le misure di welfare a sostegno della famiglia
- La logica di filiera e di complementarietà con altri servizi
La parola d’ordine è “sostenere chi sostiene”, creando una rete di sostegno al ruolo del caregiver familiare e di “famiglie che aiutano le famiglie”.
Azioni e attività
All’interno dei cinque sportelli d’ascolto (Spoke) i cittadini possono trovare un operatore che li accolga e li orienti rispetto al bisogno riportato; qui sono erogati servizi di base legati all’ascolto, all’orientamento e all’accoglienza.
Nel corso dell’annualità il progetto prevede l’attuazione di servizi integrativi, quali eventi ed attività pensati per rispondere ad esigenze particolari delle comunità dei singoli Comuni, e l’istituzione dell’HUB presso la sede di Azienda Socialis (mercoledì 11.30 – 13.30) per fornire il miglior ed efficace servizio possibile nei confronti delle famiglie, occupandosi di accogliere i bisogni delle famiglie ed orientare ed informarle rispetto ai luoghi ed i servizi presso i quali si possono rivolgere.
